Bonus Acqua Potabile 2023

Grazie all'ecobonus idrico - meglio conosciuto come Bonus Acqua Potabile - è possibile avere un depuratore d’acqua domestico a condizioni davvero vantaggiose!

ULTIMO AGGIORNAMENTO 2024: Il Bonus Acqua Potabile 2023 copre le spese effettuate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023. Dall’1 al 28 febbraio 2024 sarà possibile spedire il modello per richiedere la detrazione del 50% per le spese sostenute. La nuova legge di bilancio non ha approvato nuovamente il credito d'imposta, quindi il bonus acqua potabile non sarà presente nel 2024. Il bonus permette di usufruire di incentivi per l’installazione casalinga di un impianto di depurazione dell’acqua, per godere di un'acqua di grande qualità, sicura, sostenibile, più buona da bere e per valorizzare le preparazioni in cucina. Il filtro per l’acqua dell’impianto domestico è la soluzione più intelligente, perché permette di tutelare la salute di tutta la famiglia e dell’ambiente risparmiando! Inoltre con Culligan il risparmio è duplice grazie all’iniziativa raddoppia lo sconto!

Tutti i dettagli sul Bonus Acqua Potabile

Il Bonus Acqua Potabile 2022 è stato introdotto con Risoluzione n 17/E del 1 aprile¹, al fine di migliorare la qualità delle acque erogate dagli acquedotti destinate al consumo umano, ridurre il consumo di materiale plastico per le acque a uso potabile e l’inquinamento da plastica, difficilmente riciclabile e smaltibile, con uno stanziamento di 5 milioni di euro. Il Credito viene erogato per l’acquisto e l’installazione di sistemi di addizione di anidride carbonica, filtrazione, mineralizzazione e raffreddamento, finalizzati al miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti. Hanno diritto al credito d'imposta: le persone fisiche e gli esercenti di attività d'impresa, arti e professioni, nonché gli enti non commerciali, Per i privati il credito può arrivare fino al 50% delle spese sostenute per l’installazione di un sistema per il trattamento dell’acqua presso la propria abitazione e a un massimo di 500€. Per attività commerciali e non, istituzioni, esercenti di attività d’impresa, arti e professioni, il credito può arrivare a un massimo di 5.000 euro per ogni immobile. Spetta comunque all’Agenzia delle Entrate calcolare la percentuale spettante, in base all’ammontare del credito d’imposta risultante da tutte le richieste validte presentate. I beneficiari possono fruire del “credito d’imposta per l'acquisto di sistemi di filtraggio acqua potabile” (articolo 1, commi da 1087 a 1089, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”) tramite il modello F24 con il codice tributo “6975”. Culligan rilancia con l’iniziativa “Raddoppia lo Sconto”, che duplica il Bonus con lo sconto immediato su tutti gli impianti per l’acqua da bere: fino a 500 € di bonus fiscale + 500 € di sconto Culligan.

Migliorare l'acqua del rubinetto è una scelta vantaggiosa

Migliorare la qualità dell’acqua con l’installazione di un impianto di filtrazione è una scelta intelligente e vantaggiosa. Il filtro dell’acqua per l’impianto domestico offre infatti comodità e risparmio, consente di evitare l’acquisto dell’acqua in bottiglia, riducendo così la quantità di plastica derivante dalle bottiglie e dai loro imballaggi. Un altro aspetto da considerare è la salubrità dell’acqua da bere. Il depuratore domestico, infatti, elimina dall’acqua del rubinetto tutti quei residui che possono essere accumulati nel trasporto dalla riserva idrica alle nostre case. L'acqua viene depurata da batteri, cloro, fosfati e sostanze pesanti per il corpo umano e dal rubinetto sgorgherà acqua depurata più leggera e più sana per l’organismo. Gli impianti di ultima generazione sono inoltre di facile installazione, realizzati in diversi modelli per adattarsi a ogni tipo di spazio e permettono di scegliere se collocarli sopra o sotto al lavello, in base alla layout della cucina.

Come richiedere gli incentivi per i depuratori d'acqua

Il Bonus acqua potabile 2022 prevede che chi acquista un depuratore di acqua domestico nell’anno corrente possa detrarre dalle spese nel 2023. Per farlo, è sufficiente trasmettere il modello F24 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o nei canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. L’importo delle spese sostenute deve essere documentato dalla fattura elettronica o da un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del richiedente. Per i privati e soggetti diversi da quelli esercenti attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o altri sistemi di pagamento diversi dai contanti. Culligan raddoppia il Bonus Acqua Potabile offrendo lo sconto immediato su tutti gli impianti per l’acqua da bere. Clicca qui per raddoppiare lo Sconto! 1.Risoluzione n 17/E del 1 aprile, Agenzia delle Entrate Share on facebook Share on twitter Share on linkedin