

In Italia sono presenti circa 140 stabilimenti che imbottigliano oltre 260 differenti marchi di acque per un totale di oltre 12 miliardi di litri: un fattore che ha un impatto notevole sull'ambiente, al di là del consumo di plastica in sé. Il problema del trasporto dell'acqua minerale in bottiglia, quindi, va ricercato soprattutto nei volumi imbottigliati.
Numeri e funzionamento del trasporto dell'acqua in bottiglia
La stragrande maggioranza delle società lavora su volumi modesti (decine di milioni di bottiglie all’anno), con una diffusione a livello locale; un numero più limitato di stabilimenti arriva ad imbottigliare centinaia di milioni di bottiglie all’anno, con una diffusione che va oltre i confini regionali, di questi quattro gruppi multimarca detengono, da soli, oltre il 50% del mercato. Sono proprio questi grandi gruppi che imbottigliano i marchi più famosi, alcuni dei quali superano il miliardo di litri/anno.
Quando i volumi imbottigliati superano la potenzialità di consumo del territorio d’origine, la commercializzazione si espande inevitabilmente nelle regioni confinanti, per arrivare in alcuni casi all’intera nazione, con quote significative (circa il 10%) nel mercato estero. Questo spiega come mai alcune marche confezionate nel sud Italia si trovano al nord e viceversa.

L’inquinamento prodotto dal trasporto delle acque in bottiglia su strada
L’impatto ambientale del trasporto su gomma è notevole: si pensi che circa l’80% delle acque in bottiglia viene trasportata in questo modo e che mediamente un autotreno immette nell’ambiente 1300 kg di anidride carbonica ogni 1000 km percorsi.
Nell’ambito delle strategie per la tutela dell’ambiente, Culligan ha negli ultimi anni presentato una campagna informativa riguardante la criticità ambientale dovuta alla produzione, al trasporto e allo smaltimento dell’acqua minerale in bottiglie di plastica.
Il problema del trasporto merci in generale
Il problema del trasporto delle merci è tuttavia notevolmente più vasto, considerando anche il trasporto degli alimenti. Al supermercato molta frutta e verdura proviene dall’altra parte del mondo, pur essendo quella del nostro paese disponibile in quantità e spesso anche migliore in qualità. Il libero mercato e la globalizzazione ci consentono di consumare qualsiasi prodotto in qualsiasi stagione, ma tutto questo ha un prezzo.
L’acqua di rubinetto viene distribuita nelle case senza percorrere neanche un metro su strada, e questo è uno dei motivi per cui la qualità ambientale dell’acqua di rete è più elevata rispetto a quella in bottiglia.
Per essere certi di avere un'acqua più buona dal punto di vista organolettico e più sicura dal punto di vista dei possibili contaminanti presenti, ma soprattutto per fare una scelta più sostenibile, scegli la soluzione Culligan più adatta alle tue esigenze.

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