Come scegliere la migliore acqua da bere secondo Culligan.

26 Aprile 2023
miglior acqua da bere

Nel chiedersi come scegliere la migliore acqua da bere va fatta una premessa: l’acqua è l’essenza stessa della vita, un bene indispensabile per l’intero pianeta così come per il nostro organismo. Ecco perché prima di fare la giusta decisione è fondamentale risolvere piccoli e grandi dubbi. Per capire come scegliere la migliore acqua da bere occorre, infatti, conoscere nel dettaglio alcuni semplici aspetti: piccoli suggerimenti pratici per aiutarci a fare la scelta migliore per noi e per il pianeta.

Indice dei contenuti

  • Scegliere l'acqua migliore: perché è importante
  • Residuo fisso dell’acqua: quanto incide sulla salute?
  • I vantaggi delle soluzioni Culligan per la casa

Scegliere l'acqua migliore: perché è importante

Come illustrato da H. H. Mitchell nel Journal of Biological Chemistry, cuore e cervello sono composti al 73% d’acqua. I polmoni, invece, raggiungono addirittura l’83%. Muscoli e reni sono fatti al 79% d’acqua, mentre la pelle presenta una percentuale pari al 64%. Persino le ossa contengono il 31% d’acqua!
Insomma, servono altre ragioni per capire come mai è importante, per vivere in salute, scegliere con attenzione quale acqua bere? La risposta è, ovviamente, sì.

Per decidere come scegliere la migliore acqua da bere, infatti, occorre mantenere una posizione chiara anche su un ulteriore aspetto essenziale: la migliore acqua da bere è un’acqua che non inquina il pianeta, quindi è un’acqua plastic free!

Le soluzioni Culligan consentono di abbandonare le bottiglie di plastica una volta per tutte, in favore di un’acqua perfettamente filtrata, più buona da bere e per cucinare, più economica, sostenibile e a chilometro zero.

È possibile scegliere tra vari modelli di depuratori di acqua per la casa: tutti compatti e facili da installare, efficaci nell’eliminare sostanze, odori e sapori sgraditi.

Culligan Intense, per esempio, è efficace contro batteri, materie organiche, metalli pesanti, pesticidi e residui di farmaci. Si installa in modo istantaneo senza interventi particolari, occupa pochissimo spazio e viene azionato tramite un comodo pulsante wireless. Può essere noleggiato comodamente anche online.

migliore acqua da bere culligan

Se invece hai già ben chiare queste premesse, ma sei interessato a capire quanta acqua bere al giorno, e ad entrare maggiormente in dettagli come, per esempio, che cos’è il residuo fisso, cosa indicano le percentuali di calcio e sodio, e, infine, perché è significativo il Ph dell’acqua, continua a leggere per chiarirti ogni dubbio.

Residuo fisso dell’acqua: quanto incide sulla salute?

Il residuo fisso in un campione d’acqua da 1 litro – filtrata per eliminare solidi eventualmente presenti – indica la quantità dei sali disciolti nell’acqua, pesati dopo evaporazione ed essiccamento a 180° gradi. È importante conoscere il residuo fisso perché il suo valore dichiara, a seconda della concentrazione dei minerali, se si tratta di un’acqua ricca oppure leggera.

Oltre alle corrette abitudini che consentono di mantenere un’alimentazione sana, quindi, conoscere il residuo fisso dell’acqua ci aiuta a vivere in salute. Bere l’acqua adatta a noi garantisce infatti di soddisfare l’approvvigionamento di minerali essenziali.

Valutare la concentrazione di Calcio e Sodio

Per scegliere la migliore acqua da bere, valutare le concentrazioni di calcio e sodio è, senza alcun dubbio, una buonissima abitudine. Nel caso del calcio terremo presente che, nonostante la sua presenza sia (come del resto per il sodio) più concentrata negli alimenti, in due litri d’acqua si aggira all’incirca il 5/10% della dose giornaliera raccomandata. La dieta media italiana, poi, tende ad essere povera di calcio: tentare di ridurlo, quindi, ad eccezione di particolari necessità specifiche, può non essere un’ottima idea.

Per quanto riguarda il sodio, invece, il Ministero della Salute consiglia di assumere giornalmente meno di 2,0 grammi.

Le raccomandazioni per seguire una sana alimentazione iposodica, però, si collegano per lo più al consumo degli alimenti: la quantità di sodio nell’acqua tende ad essere decisamente irrisoria. In media, infatti, in 2 litri d’acqua si finisce per assumere 12 mg di sodio. Ovvero lo 0.006% dei 2 grammi indicati.

Sicurezza e qualità dell'acqua: una questione di Ph

I parametri di valutazione della potabilità, recepiti a livello di Comunità Europea, indicano dei limiti alla concentrazione delle sostanze chimiche e microbiologiche naturalmente presenti nell’acqua. La normativa che definisce potabili le risorse idriche destinate al consumo umano stabilisce, poi, che il valore del ph resti compreso tra 6,5 e 9,5. Il ph dell’acqua pari a 7, infatti, è sinonimo di acqua pura e neutrale, a cui è possibile aggiungere o sottrarre ioni per conferire più acidità o basicità.

Il nostro organismo, tuttavia, supportato da una sana alimentazione, grazie ai suoi equilibri interni, riesce a mantenere costante in ogni caso il ph del sangue a prescindere dalle lievi propensioni acide o basiche dell’acqua potabile. Per conoscere la composizione chimica dell’acqua del tuo Comune, in ogni caso, è possibile verificare la qualità dell’acqua del proprio rubinetto.

migliore acqua filtrata da bere

I vantaggi delle soluzioni Culligan per la casa

L’acqua del rubinetto spesso non viene presa in considerazione per questioni collegate al sapore determinato dalle piccole percentuali di cloro, utilizzato per sanificare gli acquedotti, nonché per via dei potenziali batteri o altri residui dannosi che possono sedimentarsi nelle tubature.

Ecco perché la scelta migliore per vivere in salute, e in armonia con il nostro pianeta, è quella di installare un depuratore di acqua per la casa.
Gli impianti di depurazione consentono, infatti, di eliminare i residui potenzialmente presenti nell’acqua domestica, garantendo un’acqua sempre buona e fresca, con qualità ed equilibri superiori a quelli dell’acqua in bottiglia.

Come scegliere la migliore acqua da bere?

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