L’estate è in arrivo e con lei il problema siccità. Tra le soluzioni la desalinizzazione dell’acqua marina.
L’estate in arrivo pone di nuovo al centro della nostra attenzione l’acqua, come risorsa essenziale da preservare e tutelare per la sopravvivenza umana. Tra gli strumenti a nostra disposizione per risparmiarla, gli impianti di desalinizzazione.
Il problema della siccità
La siccità è un problema globale e, ora che si avvicina la stagione calda nel nostro emisfero, l’emergenza è ancora più sentita. Basti pensare che solo il 3% di tutta l’acqua presente sul pianeta è dolce, e solo i ⅔ sono disponibili per attività umane.

In certi territori e nelle isole come Sardegna e Sicilia, il problema si aggrava enormemente durante la stagione turistica, sia per il caldo sia per l’aumento temporaneo degli abitanti, per cui l’acqua rischia di essere razionata, a discapito di attività essenziali come l’agricoltura. Ecco allora che è importante preservare e tutelare l’acqua a cominciare da un uso più razionale e sostenibile, obiettivo che le stesse Nazioni Unite si pongono di raggiungere entro il 2030.
Per ovviare alla carenza di acqua, torna in nostro soccorso la tecnologia e in particolare gli impianti di desalinizzazione dell’acqua marina. Ma veniamo alle cause della siccità.
Le cause della siccità
Le variazioni meteorologiche, il surriscaldamento globale e il progressivo innalzamento delle temperature stanno causando periodi di siccità sempre più prolungati.

A ciò si aggiunge il degrado delle falde acquifere, causato dall’inquinamento provocato da residui chimici, industriali, zootecnici ecc., che rende insicure molte fonti di approvvigionamento idrico, o addirittura costringe ad abbandonarle.
Inoltre, molte delle mete più gettonate per il turismo estivo, spesso già interessate dal problema siccità, durante la stagione vedono moltiplicarsi a dismisura il numero di popolazione, esattamente quando il problema della disponibilità dell’acqua è più drammatico.
Di fronte a tale problema gli amministratori locali possono acquistare acqua potabile o produrla in loco tramite impianti di desalinizzazione, una scelta decisamente più sostenibile sia a livello economico sia a livello ambientale, dato che l’acqua deve viaggiare a lungo su navi-cisterna o autobotti, soggetta quindi alle condizioni del mare e del traffico, senza garantire la qualità igienica, bontà e salubrità.
Indice dei contenuti
Dissalatore marino
I moderni impianti di desalinizzazione a osmosi inversa per acqua salata (Sea Water Reverse Osmosis) sono una soluzione ideale e fondamentale, che permette di potabilizzare l’acqua salata e al contempo risparmiare sul consumo di acqua dolce.
Il dissalatore ideale per applicazioni medio-piccole, come ad esempio le comunità costiere e insulari, è senz’altro il sistema con tecnologia a osmosi inversa che garantisce ottime performance a costi contenuti.
Il rapporto di recupero di un dissalatore marino Culligan a osmosi inversa infatti può arrivare al 45%, con un passaggio di sali limitato all’1% circa.
La salinità dell’acqua viene ridotta dai 37.000 ppm, ovvero il valore medio delle acque del Mar Mediterraneo, a circa 320 ppm, salinità comparabile a quella di una buona oligominerale.
salinità dell’acqua di mare
37.000 ppm >>
post dissalazione
>> 320 pp
Gli impianti di desalinizzazione Culligan sono automatici, facili da condurre e mantengono le proprie performance nel tempo, fornendo acqua di ottima qualità a costi decisamente inferiori rispetto all’acqua acquistata.
Gli impianti sono anche decisamente più sostenibili poiché le pompe possono essere dotate di turbine per recuperare l’energia dell’acqua di rigetto, risparmiando l’energia elettrica necessaria per il pompaggio e riducendo al minimo i costi di esercizio.
Per questo il dissalatore è un ottimo investimento.
Vediamo ad esempio il costo di produzione di 1 m3 di acqua potabile da acqua marina su un impianto con portata ≈ 2.000-2.500 m3/giorno, calcolando i costi in base ai prezzi di mercato, con un costo medio di energia elettrica di 0,09€ al kWh.
PRODOTTO | DOSAGGIO al m3 | COSTO al m3 |
Sodio Ipoclorito 12% (per ossidazione e disinfezione) | kg 0,040 | € 0,020 |
Cloruro Ferrico 40% per flocculazione (se necessario) | kg 0,012 | € 0,003 |
Antiscalant contro l’incrostazione delle membrane | kg 0,010 | € 0,110 |
Sodio metabisolfito 100% per declorazione | kg 0,005 | € 0,005 |
Sodio Idrossido 30% per neutralizzazione finale | kg 0,020 | € 0,003 |
Prodotti ausiliari e di consumo discontinuo | € 0,030 | |
Energia elettrica | 4,4 kWh | € 0,400 |
TOTALE | € 0,580 |
Caratteristiche del Dissalatore a osmosi inversa
Gli impianti di desalinizzazione Culligan sono facili da condurre, compatti, poco ingombranti e, soprattutto, completamente modulari.
Questo significa che possono essere ampliati in qualsiasi momento se le esigenze del territorio e della comunità dovessero aumentare.
Gli impianti sono agili e automatici: possono essere messi in funzione anche solo in determinati periodi dell’anno con poche e semplici operazioni, e messi in stand-by quando non servono. Grazie ai controlli automatici inoltre consentono di produrre, esattamente la quantità di acqua potabile realmente necessaria, senza sprechi di energia o prodotti chimici.
I dissalatori Culligan sono sicuri, garantiti da una società seria ed affidabile che, da oltre 65 anni, è leader mondiale nel trattamento dell’acqua e pioniera nell’adozione della tecnologia a osmosi inversa.

Culligan ha installato impianti di desalinizzazione a osmosi inversa in tutto il mondo (Antigua, Antille Olandesi, Bahamas, Bermuda, Isole Grand Cayman, Italia, Grecia, Egitto, Turkmenistan, Giappone) ed è particolarmente esperta anche nella realizzazione di impianti di trattamento dell’acqua sulle navi da crociera, dotati di sistemi per la disinfezione e il controllo del pH dell’acqua e sistemi automatici di dosaggio e monitoraggio conformi ai requisiti USPH, in grado di potabilizzare l’acqua di mare e soddisfare tutte le necessità di barche di grandi dimensioni, dall’acqua a uso alimentare a quella di piscine, giochi d’acqua e Spa, sempre firmati Culligan.

Dissaltori d’Acqua Culligan
I dissalatori a osmosi inversa Culligan filtrano l’acqua e ne ottimizzano il pH, proteggendo le membrane del sistema a osmosi inversa delle incrostazioni.
L’acqua può essere remineralizzata raggiungendo così la qualità e il gusto desiderati, garantiti da un sistema di risciacquo che funziona anche in caso di mancata corrente elettrica e dalla doppia disinfezione, preventiva e finale.
Ogni sistema può essere personalizzato in base alle necessità e alle caratteristiche dell’acqua, e gli impianti possono essere collegati ad erogatori che affinano e rendono l’acqua da bere ancora più buona e gradevole, come Bio Refresh o Selfizz.
In questo preciso momento storico il nostro migliore augurio per le persone, è di vivere una vacanza in una nave da crociera con acqua Culligan: un’acqua serena, cristallina, sicura, buonissima da bere e piacevole da vivere!
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